SCIP dell’OCSE

SCIP, Studsvik Cladding Integrity Project dell’OCSE: i tubi di forza delle barre di combustibile avvolgono il combustibile nucleare presente sotto forma di tavolette (pellet) e costituiscono la barriera primaria contro le emissioni di prodotti di fissione radioattivi. Tali tubi devono resistere a numerose sollecitazioni, in particolare in caso di combustione nucleare aumentata. A partire dalla metà del 2009, l’IFSN ha partecipato al progetto SCIP dell’OCSE insieme ad altre 24 organizzazioni. Il progetto si occupa dei principali meccanismi di danneggiamento che si possono svolgere nei tubi di forza in leghe di zirconio, anche considerando l’influsso del “pellet”.  A tale scopo vengono effettuati esperimenti sia sul reattore sperimentale di Studsvik in Svezia che sul reattore di Halden in Norvegia. La prima fase del progetto SCIP si è svolta dal 2004 a metà del 2009. Entro la fine del 2009 si è concretizzato il programma della II fase del progetto, con una durata prevista di cinque anni, che si occuperà principalmente delle seguenti tematiche:

* Interazione meccanica tra combustibile e tubo di forza: in presenza di variazione della potenza, le tavolette di combustibile cambiano forma e possono così esercitare in alcuni punti una forte pressione sul tubo di forza. * Interazione tra combustibile e tubo di forza in seguito a tensocorrosione: i prodotti di fissione gassosi che si generano durante il funzionamento vengono in parte liberati dalla matrice ossidica delle tavolette nelle cavità all’interno del tubo di forza. Al contatto con il tubo di forza essi possono favorire la formazione di cricche soprattutto in punti soggetti a sollecitazioni meccaniche (tensocorrosione). * Indebolimento del tubo di forza indotto dall’idrogeno: durante la corrosione del tubo di forza si libera idrogeno che penetra dall’esterno nella lega di zirconio del tubo di forza. In questo modo l’idrogeno, sotto forma di idruro, può causare un infragilimento generale del tubo di forza o forzare la formazione di cricche dall’esterno.