I 12 moduli della missione IRRS

Nel corso delle dodici settimane della missione IRRS gli esperti dell’AIEA verificheranno in che modo l’IFSN esegua i propri compiti di sorveglianza. Affinché questo esame in profondità dell’IFSN sia effettuato in modo ordinato e sistematico, l’AIEA ha previsto un catalogo che contiene quasi 2000 domande. Obiettivo di questa missione è quello di verificare in quale misura l’IFSN applichi i criteri di sicurezza definiti dall’AIEA. Le domande si concentrano quindi essenzialmente su queste direttive di sicurezza.

Il catalogo delle domande è suddiviso in dodici settori tematici, detti moduli. Ogni modulo è a sua volta suddiviso in diversi settori tematici. In questo modo l’AIEA si assicura che per tutti gli aspetti dell’attività di sorveglianza ci siano delle domande corrispondenti.

Modulo 1: Responsabilità e compiti dello Stato

È compito dello Stato creare le condizioni quadro necessarie all’esercizio sicuro delle installazioni nucleari. Il governo e il parlamento definiscono le condizioni quadro legali per l’esercizio delle installazioni nucleari. In Svizzera anche la popolazione è integrata nel processo, poiché le leggi sottostanno alla procedura di referendum facoltativo. Gli esperti dell’AIEA verificheranno quali responsabilità siano assicurate dallo Stato per la costruzione, l’esercizio, lo smantellamento e lo smaltimento delle scorie radioattive provenienti dagli impianti nucleari e se lo Stato abbia costituto un’autorità di sicurezza competente ed indipendente, per sorvegliare le installazioni nucleari.

Il modulo comprende i settori tematici seguenti:

1. Strategia statale relativa alla sicurezza degli impianti nucleari 2. Dispositivo normativo nel settore nucleare 3. Responsabilità nel settore nucleare 4. Compiti e indipendenza delle autorità di sorveglianza 5. Responsabilità primaria del gestore per quel che concerne la sicurezza degli impianti nucleari 6. Coordinazione delle autorità di sorveglianza nel settore nucleare 7. Competenza specifica nel settore della sicurezza di impianti nucleari 8. Installazioni tecniche della Confederazione nel settore della tecnica nucleare e della radioprotezione

Modulo 2: Regime di sicurezza globale

L’esercizio di impianti nucleari deve soddisfare le norme internazionali. Uno scambio attivo di idee e di informazioni con altri Paesi e con organizzazioni internazionali nel settore dell’energia nucleare sono delle condizioni indispensabili per comparare gli impianti nucleari agli standard internazionali, adattandoli e sviluppandoli ulteriormente. Inoltre, è indispensabile che si tenga conto dell’esperienza acquisita nel mondo intero nell’esercizio degli impianti nucleari allo scopo di migliorare i propri impianti.

Questo modulo ha due temi principali:

1. Accordo internazionale e cooperazione 2. Scambio delle esperienze fatte nell’esercizio di impianti nucleari e nella prassi di sorveglianza.

Modulo 3: Responsabilità e compiti delle autorità di sorveglianza

L’AIEA esamina con precisione le responsabilità e i compiti dell’IFSN e in quale misura l’Ispettorato possa assumersi i propri compiti indipendentemente da influssi esterni. Questo modulo centrale chiarisce l’indipendenza dell’IFSN e la sua comunicazione con l’opinione pubblica. Proprio negli scorsi mesi l’indipendenza dell’IFSN e il suo atteggiamento verso l’opinione pubblica sono stati oggetto di molte critiche. L’esame effettuato dagli esperti dovrà chiarire tra l’altro se queste critiche fossero giustificate oppure no.

Il modulo è suddiviso in otto campi tematici:

1. Struttura organizzativa delle autorità di sorveglianza e messa a disposizione di risorse 2. Indipendenza nell’attività di sorveglianza 3. Personale e competenza dell’autorità di sorveglianza 4. Relazioni con le organizzazioni di consulenza e di assistenza 5. Relazioni con le istanze sorvegliate 6. Stabilità e consistenza dei controlli 7. Registrazioni di dati rilevanti per la sicurezza 8. Comunicazione e concertazione con gruppi d’interesse

Modulo 4: Sistema di gestione delle autorità di sorveglianza

La questione principale del modulo 4 è sapere se le autorità di sorveglianza dispongano di un sistema di gestione che venga applicato nel lavoro quotidiano. Oggi un sistema di gestione del genere è indispensabile, anche a livello delle autorità, e assicura che i collaboratori lavorino secondo gli stessi criteri e che la trasparenza dell’attività delle autorità sia garantita. Il sistema di gestione è anche un attrezzo essenziale per sondare permanentemente il modo di lavorare delle autorità e per migliorarlo se fosse il caso.

I settori tematici principali di questo modulo sono:

1. Sviluppo e applicazione del sistema di gestione

  • Rappresentazione degli obiettivi e della strategia dell’IFSN
  • Il sistema di gestione comprende tutte le attività delle autorità?
  • Nel sistema di gestione sono integrati tutti i mandati previsti per legge?
  • Nei processi centrali di sorveglianza è assicurato che alla sicurezza sia accordata la massima priorità?
  • Il sistema di gestione è utilizzato e sostenuto attivamente dalla direzione?
  • Il sistema di gestione è compreso e applicato dai collaboratori?
  • La documentazione del sistema di gestione è accessibile a tutti?

2. Controllo e miglioramento permanente del sistema di gestione

  • Il sistema di gestione è sottoposto periodicamente a revisione?
  • Sono stati fissati dei parametri di performance?
  • Sono stati designati dei revisori?

3. Diffusione della documentazione 4. Concezione di formazione e perfezionamento 5. Sicurezza sul lavoro 6. Gestione dell’ambiente

Modulo 5: Autorizzazioni

Per la costruzione, l’esercizio, lo smantellamento, lo smaltimento delle scorie radioattive, il trasporto di prodotti nucleari e le modifiche importanti agli impianti nucleari sono necessarie delle autorizzazioni. La procedura di autorizzazione varia da un Paese all’altro. In Svizzera queste autorizzazioni sono rilasciate dal Consiglio federale, dal Dipartimento, da un’autorità federale o da un servizio designato dalla Confederazione. Le disposizioni, le approvazioni e le licenze nel settore nucleare sono emesse principalmente dall’IFSN. L’AIEA verifica se la procedura di autorizzazione in vigore in Svizzera soddisfi i criteri dell’AIEA.

I punti tematici prioritari in questo settore sono:

1. Base legale per le autorizzazioni 2. Modifiche di autorizzazioni accordate 3. Autorizzazioni

  • Autorizzazione di massima
  • Licenza di costruzione
  • Licenza d’esercizio
  • Altre autorizzazioni

4. Disposizioni 5. Approvazioni 6. Licenze

Modulo 6: Perizia

Uno dei compiti principali delle autorità di sorveglianza è la verifica approfondita delle domande inoltrate per la costruzione, l’esercizio e soprattutto per le modifiche apportate a costruzioni, sistemi e componenti rilevanti dal punto di vista della sicurezza tecnica, modifiche d’ordine organizzativo e adattamenti di documenti importanti relativi agli impianti. Questo genere di esami costituisce la base decisionale sull’accettabilità delle domande, sulla necessità di completarle oppure migliorarle oppure se la domanda viene respinta. I risultati di un esame vengono documentati in modo dettagliato, per le procedure di autorizzazione in una perizia, per le domande di modifica di ordine tecnico o organizzativo in un rapporto individuale. Per le domande relativamente semplici – per esempio per la sostituzione di un componente – la documentazione può essere contenuta nella relativa lettera di approvazione.

Gli esperti dell’AIEA verificheranno se l’IFSN applica i criteri dell’AIEA per il controllo di una domanda, come verifica la qualità della documentazione presentata, quali metodi di controllo analitico sono utilizzati dall’IFSN e come il processo di controllo è documentato nel suo insieme.

I temi principali di questo modulo sono:

1. Base legale 2. Analisi della sicurezza da presentare per nuovi impianti durante l’esercizio, per esempio analisi periodiche della sicurezza per le modifiche in caso di avvenimenti 3. Controllo della sicurezza da parte dell’IFSN.

Modulo 7: Ispezioni

Le ispezioni sono un importante strumento di sorveglianza per assicurare che il gestore di un impianto nucleare rispetti le direttive definite nel dispositivo normativo e che prenda tutte le misure per garantire un esercizio sicuro dell’impianto. Negli impianti nucleari svizzeri l’IFSN effettua ogni anno all’incirca 400 ispezioni. Non vengono ispezionate soltanto installazioni tecniche, ma si verifica anche il comportamento delle équipe, per esempio al momento dei giri di controllo degli impianti, dei test dei sistemi e dei componenti, nella formazione e nel perfezionamento, nelle esercitazioni per le emergenze, ecc. Con quest’attività di ispezione l’IFSN ottiene una buona visione generale sugli aspetti tecnici ed organizzativi della sicurezza in un impianto nucleare. Il ruolo degli esperti dell’AIEA è quello di verificare in quale misura l’IFSN applica i criteri dell’AIEA relativi alle ispezioni e osservare il lavoro degli ispettori dell’IFSN.

I temi principali di questo modulo sono:

1. Base legale 2. Programma d’ispezione 3. Istruzione degli ispettori 4. Temi d’ispezione 5. Pianificazione, esecuzione e valutazione delle ispezioni.

Modulo 8: Esecuzione

In questo modulo vengono trattate le misure d’esecuzione di legge di cui dispongono le autorità di sorveglianza nel caso che i gestori non rispettino le norme di legge. L’IFSN può ordinare tutte le misure necessarie per il rispetto della sicurezza nucleare interna ed esterna. In caso passibile di pena, l’IFSN segnala le infrazioni al ministero pubblico della Confederazione che decide poi su come procedere. L’IFSN esige che ogni Paese possa prendere le relative sanzioni in caso di violazione delle disposizioni previste e nel corso dell’IRRS esaminerà in quale misura le misure d’esecuzione previste in Svizzera corrispondano ai criteri dell’AIEA.

Temi importanti:

1. Base legale 2. Prassi d’esecuzione dell’IFSN 3. Influsso delle sanzioni sulla cultura della sicurezza di un impianto

Modulo 9: Dispositivo normativo

Il dispositivo normativo comprende leggi, ordinanze e direttive nonché i fondamenti giuridici indicati.  Costituisce il quadro delle attività nucleari e deve essere applicato dai gestori. Il dispositivo normativo è in continua evoluzione. Soltanto in questo modo può seguire lo stato della tecnica della sicurezza. Leggi e ordinanze vengono emanate dalla Confederazione. L’IFSN concretizza leggi e ordinanze federali in direttive. L’AIEA verificherà quindi se il dispositivo normativo applicabile in Svizzera soddisfa le esigenze internazionali e se tiene conto delle istruzioni e delle raccomandazioni tecniche e organizzative prescritte in diversi documenti dell’AIEA.

Punti tematici prioritari sono:

1. Leggi e ordinanze

  • Procedura di elaborazione di leggi ed ordinanze

2. Direttive

  • Completezza
  • Procedura di elaborazione delle direttive

Modulo 10: Preparazione alla gestione dei casi d’emergenza e organizzazione dei casi d’emergenza.

Il fare fronte a una potenziale situazione d’emergenza in un impianto nucleare costituisce un’importante condizione per la concessione di una licenza d’esercizio. Per far fronte all’incidente oppure per attenuarne le conseguenze è necessario potere disporre di tutte le misure tecniche ed organizzative preparate in anticipo per tutti gli incidenti più improbabili, . La preparazione alla gestione delle situazioni d’emergenza non concerne soltanto il gestore di un impianto e l’IFSN, ma anche le organizzazioni e istituzioni ufficiali a livello di Comune, Cantone e Confederazione. È quindi necessario effettuare regolarmente delle esercitazioni di situazioni d’emergenza con tutte le istanze potenzialmente interessate.

L’AIEA verifica se la preparazione alla gestione delle situazioni d’emergenza e l’organizzazione dei casi d’emergenza in Svizzera soddisfano i criteri internazionali ed esamina in particolare anche i punti di collegamento tra i diversi organismi implicati nella situazione d’emergenza e la comunicazione all’interno di queste organizzazioni e verso l’esterno. Gli esperti dell’AIEA ispezioneranno un’esercitazione di gestione della situazione d’emergenza.

I temi principali di questo modulo sono:

1. Base legale 2. Organizzazione in caso d’emergenza dell’IFSN 3. Organizzazione nazionale in caso d’emergenza 4. Zone di protezione d’emergenza nelle vicinanze degli impianti nucleari 5. Preparativi alla gestione dei casi d’emergenza 6. Sistema di allarme

Modulo 11: Settori tematici

I settori tematici vengono adattati in modo specifico alle autorità oggetto dell’audit. Questo adeguamento è necessario perché le competenze delle autorità di sorveglianza nucleare variano da un Paese all’altro. Mentre in Svizzera l’IFSN è competente per i controlli radiologici e di tecnica nucleare negli impianti nucleari e anche per il trasporto di sostanze radioattive dagli impianti nucleari e verso gli impianti nonché per i preparativi nel settore dello smaltimento delle scorie radioattive, in altri Paesi questo può essere regolato in modo diverso. Ci sono infatti Paesi che dispongono di un’autorità di sorveglianza particolare per la radioprotezione oppure per il campo della gestione delle scorie.

L’IFSN è incaricata della sorveglianza per il settore tematico di sua competenza purché non sia già coperto da uno dei moduli precedenti. Si tratta di:

  • radioprotezione negli impianti nucleari
  • smaltimento delle scorie radioattive
  • trasporto di sostanze radioattive dagli impianti nucleari e verso gli impianti

Modulo parziale Radioprotezione

Scopo principale della radioprotezione in un impianto nucleare è di mantenere più bassa possibile l’esposizione del personale alle radiazioni. È quindi necessaria tutta una serie di misure tecniche. Ma è anche importante prevedere delle misure organizzative e una formazione adeguata nonché delle chiare regole comportamentali nel campo delle radiazioni. Dei dispositivi tecnici di misurazione assicurano che il personale dell’impianto sia informato costantemente sulla dose di esposizione del momento nelle diverse zone dell’impianto.

La radioprotezione comprende anche la tutela dell’ambiente dalle radiazioni ionizzanti. Il controllo delle emissioni di sostanze radioattive nell’ambiente e la misurazione continua della dose d’esposizione nelle vicinanze di un impianto nucleare sono i compiti principali per assicurare che vengano rispettate le dosi di radiazioni ammissibili fissate per legge. Gli esperti dell’AIEA esamineranno se l’IFSN applica le istruzioni internazionali del settore della radioprotezione negli impianti nucleari e si informeranno anche sulla cooperazione con altre autorità nel settore della radioprotezione.

I temi principali di questo modulo parziale sono:

1. Base legale 2. Collaborazione tra le autorità di sorveglianza nel settore della radioprotezione 3. Zone di radioprotezione 4. Dose limite 5. Dosimetria 6. Sorveglianza dei dintorni 7. Declassamento del materiale contaminato e di zone contaminate 8. Responsabilità del gestore nel settore della radioprotezione

Modulo parziale Smaltimento delle scorie

Lo smaltimento delle scorie radioattive è uno dei compiti principali di ogni gestore di un impianto nucleare. Lo smaltimento comprende la raccolta e il condizionamento delle scorie nell’impianto, la loro conservazione e il loro stoccaggio intermedio in un settore sicuro. Le scorie altamente radioattive provengono principalmente dal nocciolo del reattore di una centrale nucleare e devono essere inizialmente raffreddate per un certo tempo in un bacino di raffreddamento prima di essere ritrattate oppure stoccate in modo provvisorio in contenitori speciali sottoforma di elementi interi di combustibile nucleare. Lo smaltimento definitivo delle scorie verrà effettuato in Svizzera in depositi in strati geologici profondi. In altri Paesi le scorie debolmente radioattive vengono immagazzinate parzialmente anche in depositi vicini alla superficie.

L’AIEA esaminerà, quindi, la struttura del programma di smaltimento delle scorie, quale sia il ruolo dell’IFSN nel settore della gestione delle scorie radioattive e come si svolga la collaborazione in questo ambito con gli altri servizi della Confederazione.  Le questioni sul coinvolgimento della popolazione interessata costituiranno un elemento chiave. Naturalmente l’AIEA esaminerà anche se i criteri internazionali vengono attuati.

I temi principali di questo settore sono:

1. Base legale 2. Strategia e programma di smaltimento 3. Categorizzazione delle scorie radioattive 4. Immagazzinamento intermedio 5. Smantellamento degli impianti nucleari 6. Piano settoriale Depositi in strati geologici profondi

Modulo parziale Trasporto

In Svizzera diverse autorità sono competenti per il trasporto di sostanze radioattive. L’IFSN è l’autorità competente per il trasporto di sostanze radioattive dagli impianti nucleari o verso gli impianti. Il controllo comporta i trasporti di piccoli fusti con sostanze radioattive, per esempio con fonti radioattive fino ai trasporti di fusti pesanti con scorie altamente radioattive vetrificate provenienti dal ritrattamento del combustibile nucleare. Per tutti questi trasporti è necessaria un’autorizzazione rilasciata dall’autorità competente. L’IFSN fornisce una valutazione tecnica del fusto per il trasporto come anche del materiale trasportato, attesta cioè che l’imballaggio sia corretto. L’AIEA esaminerà in quale misura la Svizzera applica le disposizioni internazionali molto dettagliate nel campo del trasporto delle sostanze radioattive e in quale modo le diverse autorità cooperano al momento del trasporto.

I temi principali di questo modulo sono:

1. Base legale 1. per il trasporto per ferrovia 2. per il trasporto per nave 3. per il trasporto su strada 4. per il trasporto aereo 5. Applicazione pratica delle disposizioni di legge in Svizzera 6. Ispezione dei trasporti da parte dell’IFSN

Modulo 12: Interfacce per la sicurezza esterna

La sicurezza esterna comprende tutte le misure tecniche e organizzative destinate a impedire le azioni di terzi.  Poiché, per ragioni facili da capire, si tratta di informazioni riservate, nell’ambito della missione IRRS gli esperti dell’AIEA si limiteranno a verificare l’interfaccia tra sicurezza interna e sicurezza esterna.  Quest’interfaccia è particolarmente importante poiché le esigenze di sicurezza esterna possono essere parzialmente in contraddizione con quelle della sicurezza interna. Il tema centrale di questo modulo concerne quindi il modo in cui vengono risolte queste difficoltà e come sono prese le decisioni finali.

Domande relative a Fukushima

In seguito all’incidente alla centrale nucleare giapponese Fukushima-Daiichi l’AIEA ha recentemente elaborato un questionario speciale. Questo questionario si occupa principalmente di come i singoli Paesi abbiano tratto degli insegnamenti dall’incidente e quali misure particolari siano state prescritte o saranno prescritte. L’IFSN ha ricevuto questo questionario poco prima dell’inizio della missione e, ciononostante, ha cercato di rispondere nel modo più esauriente possibile.

Il tema “Conseguenze dell’incidente di Fukushima” verrà discusso in modo del tutto particolare nel corso della missione IRRS e gli esperti dell’AIEA valuteranno le misure prese oppure quelle previste dall’IFSN.