Lo stress test UE ha confermato ancora una volta l’elevato livello di sicurezza delle centrali nucleari svizzere e l’adeguatezza delle misure sinora adottate sulla scorta delle conoscenze acquisite dopo la catastrofe di Fukushima. In base ai dati inoltrati dai gestori delle centrali, l’Ispettorato federale della sicurezza nucleare (IFSN) ha tuttavia individuato otto ulteriori “elementi d’indagine”, che vengono ad aggiungersi ai 37 punti derivanti dall’analisi dell’evento di Fukushima.

Continua a leggere