Soppressione

Arrestare e smantellare una centrale nucleare è un’impresa che richiede molto tempo e molto lavoro. A livello internazionale, però, esistono già numerosi progetti di riferimento, per cui si può contare su esperienze pratiche pertinenti per tutti i lavori previsti.

È importante che i lavori, dall’arresto dell’impianto fino all’inizio delle operazioni di smantellamento vere e proprie, siano eseguiti con cura e nel rispetto delle direttive per la radioprotezione. Alla definitiva interruzione del funzionamento di una centrale nucleare, si deve attuare una fase tecnica di post-esercizio sicura. In questa fase devono essere applicate le stesse misure di sicurezza che erano in vigore nella fase di funzionamento.

L’impianto può essere messo definitivamente fuori servizio solo se tutte le barre di combustibile sono state trasferite nell’apposita piscina di stoccaggio e se sono state attuate tutte le misure tecniche e organizzative necessarie per l’attuazione del post-esercizio tecnico.

Dopo l’instaurazione del post-esercizio tecnico, si deve assicurare anche il raffreddamento delle barre di combustibile nella piscina di stoccaggio. Il post-esercizio tecnico termina nel momento in cui tutte le barre di combustibile sono state rimosse dalla centrale nucleare e trasportate via.

I seguenti progetti di disattivazione sono attualmente in corso:

I seguenti impianti nucleari sono già stati disattivati:

  • Lucens
  • Reattore di ricerca dell’Università di Basilea